Recensione: La migliore offerta

Buonasera!
Oggi torno sul blog per fare la recensione di un film, visto qualche settimana fa, strepitoso! Non poteva essere più bello (lasciando stare l'ignoranza di mia zia in materia che ha detto che non le è piaciuto).
Sto parlando di...

LA MIGLIORE OFFERTA di Giuseppe Tornatore

PAESE: Stati Uniti d'America 

SCENEGGIATURA: Giuseppe Tornatore

ANNO: 2013

GENERE: dramatico, thriller

DURATA: 124 min. 

 AUDIO: sonoro 

Virgil Oldman è un genio eccentrico, esperto d'arte, apprezzato e conosciuto in tutto il mondo. La sua vita scorre al riparo dai sentimenti, fin quando una donna misteriosa lo invita nella sua villa per effettuare una valutazione. Sarà l'inizio di un rapporto che sconvolgerà per sempre la sua vita.

  

Il mio pensiero

Desideravo tantissimo fare la recensione di questo film non solo perchè mi è piaciuto, ma anche perchè era da molto che non facevo recensioni.. allora mi sono messa all'opera ecco qui che mi ritrovo a scrivere.

<< In ogni falso si nasconde sempre qualcosa di autentico >>

Virgil Oldman crea aste e valuta un prezzo a qualsiasi ''cianfrusaglia'' si trovi in una casa.

Un giorno una donna di nome Claire chiede a Virgil di fare una valutazione alla casa dei genitori defunti ed è qui che arriva davvero la parte più bella ed energica, più apprezzabile e romanticamente forte. 
Dopo iniziali incomprensioni e mancanza di tempismo da parte di lei, Virgil e Claire s'incontrano in modo parecchio strano e del tutto insuale.

<< Vivere con una donna è come partecipare ad un'asta. Non sai mai se la tua è l'offerta migliore >>

Virgil, il quale trova molto importante e ricca di pezzi d'arte la casa della donna, accetta le condizioni di lei; accetta che Claire non si faccia mai vedere; accetta che ella diventi come una donna fantasma, sempre nell'ombra e della quale lui conosce solo la voce, melodia e meravigliosa (adoro la voce della doppiatrice che, spesso, doppia Kiera Knightley, mia dea).
Continuano così gli affari e Virgil inizia a voler sapere di più su Claire che, a detta del maggiordomo e della ragazza stessa, soffre diagorafobia, la paura di uscire di casa. 

<< I sentimenti umani sono come le opere, si possono simulare. >>

Comincia anche a raccogliere, durante la catalogazione dei pezzi d'arte, dei singolari ferri vecchi che, studiati attentamente dal suo meccanico, sembrano essere qualcosa di prezioso, molto più di quello che Virgil avrebbe mai potuto sperare. 
Inizia la caccia ai ferri ed l'attaccamento verso Claire aumenta di giorno in giorno, diventando più forte e spesso persino del muro che li separa.

<< L'ammirazione che provo per le donne è pari al timore che ho di conoscerle>>

Lo consiglio a chi vuole far battere il proprio cuore all'impazzata per l'ansia; a chi vuole innamorarsi dell'arte e a chi già ne è l'amante; a chi vuole vedere un film davvero nuovo e totalmente inaspettato. A tutti, insomma.