giovedì 27 dicembre 2012

m year #2012

m year è una rubrica creata da me e non ha una cadenza precisa in quanto parlerà dei film migliori dell'anno secondo la mia opinione .



Buongiorno a tutti!
Io mi sono ripromessa di essere più presente nel blog e spero che la scuola non me lo impedisca.
Oggi mi sono alzata e ho pensato di creare una rubrica sui film dell'anno più belli, secondo me. Allora iniziamo subito a vedere quali ho scelto.

1. Alla posizione numero uno credo ci possa essere solo un film per quest'anno. Un film che ho amato alla follia, un film che mi ha fatto piangere, un film di cui adoro i protagonisti i quali rimarranno impressi nella mia memoria e nel mio cuore per moltissimo tempo ancora e da cui non si staccheranno mai.
Bill Condon è stato un bravissimo regista, personalmente mi sono immedesimata in Bella e in tutta la storia in generale. Gli effetti cinematografici erano ben fatti, i luoghi strabilianti e tutto il resto perfetto.
The Twilight Saga: Breaking Dawn parte 2 


2. Al secondo posto ci va a pennello un film uscito da poco, ma che non è meno importante di tutti gli altri. Personalmente lo aspettavo da tantissimo tempo e quando quel tempo è arrivato ne sono stata entusiasta, mi sono precipitata in sala senza esitare nemmeno un secondo.
Peter Jackson è stato straordinario già nella trilogia de Il signore degli anelli - *w* - ed ora è sempre allo stesso livello di magnificenza.
Lo so vi devo pubblicare la recensione, pazientatevi un altro po' perché purtroppo ho un mucchio di cose da fare.
Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

3. Sono rimasta assolutamente sorpresa da questo film perché non mi sarei aspettato niente di più di un 'carino' come commento e invece.. devo dire che è stato un buonissimo film con attori bravissimi e tutto il resto.
I miei più sinceri complimenti a Christopher Nolan per averci deliziato con questa pellicola mozzafiato.
Il cavaliere oscuro - Il ritorno


4. Una mia amica mi aveva detto che il libro da cui è tratto questo film era ingegnoso riguardo le tematiche, essendo un distopico, e realistico riguardo i sentimenti e le emozioni umane ma non avrei mai creduto fino a questo punto!
Dicono che Hunger Games sia lontano anni luce dalla saga di Twilight ma per la sottoscritta no sotto il punto di vista dei romanzi. I film invece sì: Gary Ross supera tutti e quattro i registi della saga.
Hunger Games


5. Questo film mi ha attirato molto dato il precedente quindi appena uscito corsi al cinema.
Devo dire che non ha deluso affatto le mie aspettative! Il regista è riuscito a rendere realistici gli effetti speciali. La storia è carina anche se non affronta temi reali ma fantastici.
Viaggio nell'isola misteriosa


6. Il film affronta temi che spesso riscontriamo nella vita di tutti i giorni e proprio per questo mi è piaciuto molto. E' il remake di LOL (Laughing Out Loud), il film francese che ha sbancato ai suoi tempi. La stessa regista Lisa Azuelos l'ha voluto rifare, volando in America.
Lol -  Pazza del mio migliore amico 


7. Il seguente film è un film di amore  e devo dire che  mi è piaciuto molto in quanto sono amante delle storie che ti fanno versare lacrime e ripensare ai brutti momenti della vita.
Il regista è stato bravo a creare equilibrio tra amore ma anche disgrazie..
Venuto al mondo


8. Il razzismo è un tema molto delicato ma anche ormai passato, spero. Questo film così fa tornare in mente  quella fascia di tempo in cui era 'vietato' avere un colore diverso di pelle.
E' stato riconosciuto un premio andato ai Golden Globe a Octavia Spencer per il ruolo di Minny.
The Help


9. Questo film fa tornare alla memoria la nostra infanzia ricordandoci quando amavamo metterci nei panni dei supereroi, imitarli in tutto e per tutto, vestirci come loro alle feste in maschera, voler avere i loro super  poteri, ma soprattutto vedere alla tv e al cinema i loro film pieni di coraggio e amore per la città. 
Devo ammettere di essere sempre stata un'appassionata della Marvel! :)
The avengers


10. Il film può far pensare subito ad una stupida trasposizione di un cartone animato, come pensavano all'inizio alcune mie amiche. Alla fine abbiamo testato, grazie a Ronnie, che non era affatto così, anzi! 
E' molto più di un cartone animato e l'iniziale tentennamento me l'ha fatto amare di più. 
Ribelle - The Brave 

Voi cosa ne pensate?
Quali film vi sono piaciuti di più?

mercoledì 26 dicembre 2012

Merry Christmas

Scusate se ieri non sono potuta entrare sul blog per farvi gli auguri di buon Natale ma avevo ospiti a casa e mi sembrava irrispettoso accendere il computer per collegarmi.
Quindi se non sono in un ritardo eclatante e voi vogliate accettare ecco i miei auguri.
Ve li collego ad una canzone che io amo di più.

Merry Christmas to all of you

giovedì 20 dicembre 2012

Christmas movies

Mi scuso per l'assenza, ma qui da me ha nevicato e non sono potuta andare al cinema né connettermi. Spero che un post basti per rimediare quest'assenza lunghissima. Siamo nel periodo più bello dell'anno e non potevo non parlare dell'argomento collegato con il tema del mio blog... quindi vi proporrò dei film tradizionali che non passano mai di moda.


A Christmas Carol


Ebenezer Scrooge è un uomo solo e avaro, che non viene mai nemmeno scalfito dal calore del Natale. Per lui si tratta solo di un giorno in cui deve pagare i dipendenti senza che questi lavorino. La notte della vigilia gli compare però lo spirito del suo socio d'affari defunto, che gli annuncia l'arrivo di tre spiriti, i quali gli mostreranno il Natale passato, quello presente e il futuro.




Il desiderio di Eve



Eve è una giovane donna che dalla vita ha avuto più o meno tutto: è riuscita a realizzarsi nel lavoro e frequenta gente di un certo livello. Però le manca l'affetto della sua famiglia e ogni volta che arrivano le festività natalizie la malinconia aumenta. Arriva però una notte di Natale molto speciale, durante la quale un angelo le offre la possibilità di esprimere un desiderio e lei chiede di poter tornare indietro nel tempo.


Un amore sotto l'albero


La vigilia di Natale le vite di cinque sconosciuti si trovano collegate da una serie di eventi. Rose è una editrice vedova, che si prende cura della madre affetta dal morbo di Alzheimer. Nina e Mike sono una giovane coppia in procinto di rompere, a causa della gelosia di lui. Artie è un cameriere anziano, che ad ogni Natale si ritrova a pensare ad Angelina, la sua defunta moglie. Jules è un ragazzo che volutamente si ferisce le mani per poter passare le feste al pronto soccorso, luogo che gli ricorda momenti felici della propria infanzia.


L'amore non va in vacanza

Amanda è a capo di una società che realizza trailer per il cinema. Il lavoro va a gonfie vele, ma non si può dire lo stesso della vita privata, quindi decide di staccare la spina per le vacanze di Natale. Ad avere lo stesso desiderio è Iris, giornalista inglese di cronaca rosa, che si innamora sempre degli uomini sbagliati. Le strade delle due donne finiranno per incrociarsi grazie ad un annuncio pubblicato su internet, che permetterà loro di scambiarsi casa per il periodo delle feste.




E questi sono i miei consigli.. che ne pensate? Cos'altro mi consigliate?  

Fatemi sapere!

venerdì 2 novembre 2012

m-ooks: Into the Wild, 1

m-ooks è una rubrica in collaborazione con la mia amica inglese Ronnie del blog On the Read. Non ha una cadenza precisa, viene pubblicata quando c'è l'occasione. Ronnie ci scriverà il commento/recensione di un film tratto da un romanzo, che lei abbia letto o meno.  Le lascio lo spazio e la ringrazio per questa fantastica idea a cui ha voluto partecipare!
Oggi tocca a ...
Into the Wild - Nelle terre selvagge 
Un viaggio nella natura 
all'insegna della libertà assoluta. 
Una storia vera




Titolo: Nelle terre estreme 
Titolo originale: Into the Wild
Autore: Jon Krakauer 
Traduttore: L. Ferrari, S. Zung 
Pubblicazione: 1997
Editore: Corbaccio 
Collana: Exploits 
Genere: Avventura
Prezzo: 16,60 euro 
Pagine totali: 267
Voto finale: 5 su 5


Nell'aprile del 1992 Chris McCandless si incamminò da solo negli immensi spazi selvaggi dell'Alaska. Due anni prima, terminati gli studi, aveva abbandonato tutti i suoi averi e donato i suoi risparmi in beneficenza: voleva lasciare la civiltà per immergersi nella natura. Non adeguatamente equipaggiato, senza alcuna preparazione alle condizioni estreme che avrebbe incontrato, venne ritrovato morto da un cacciatore, quattro mesi dopo la sua partenza per le terre a nord del Monte McKinley. Accanto al cadavere fu rinvenuto un diario che Chris aveva inaugurato al suo arrivo in Alaska e che ha permesso di ricostruire le sue ultime settimane. Jon Krakauer si imbattè quasi per caso in questa vicenda, rimanendone quasi ossessionato, e scrisse un lungo articolo sulla rivista "Outside" che suscitò enorme interesse. In seguito, con l'aiuto della famiglia di Chris, si è dedicato alla ricostruzione del lungo viaggio del ragazzo: due anni attraverso l'America all'inseguimento di un sogno. Questo libro, in cui Krakauer cerca di capire cosa può aver spinto Chris a ricercare uno stato di purezza assoluta a contatto con una natura incontaminata, è il risultato di tre anni di ricerche. 


Il commento/recensione a cura di Ronnie


"C'è una gioia nei boschi inesplorati, C'è un'estasi sulla spiaggia solitaria, C'è vita dove nessuno arriva vicino al mare profondo, e c'è musica nel suo boato. Io non amo l'uomo di meno, ma la Natura di più"

Io sono dell'idea che i film migliori, quelli più ingegnosi in assoluto sono quelli che prendono spunto da un romanzo. 
Eccezion fatta per alcuni di essi che si caratterizzano per la singolarità e la capacità di arrivare a toccare l'anima di colui che lo guarda. 
Uno dei miei film preferiti di sempre (come ho detto anche qui) è tratto da un romanzo che non ho ancora avuto modo di leggere. Parlo di.. Into the Wild - Nelle terre selvagge
Un film che affronta temi come la rinascita, la ribellione, la delusione.. tematiche profonde ed interessanti che rendono Into the Wild un film indimenticabile.
Christopher - "Chris", in seguito "Alexander Supertramp" - è un ragazzo eccellente e modello che ama perdersi tra i mille personaggi dei romanzi di Tolstoj, Thoreau e le loro belle affermazioni. 


"Chris misurava se stesso e coloro che lo circondavano secondo un rigido codice morale. Rischiava di incamminarsi su un sentiero carico di solitudine, ma trovava compagnia nei personaggi dei libri che amava, negli scrittori come Tolstoj, Jack London, e Thoreau. Per ogni circostanza sapeva trovare la citazione adeguata e non perdeva occasione per farlo."

Ha dei voti alti, una sorella che gli vuole bene e due genitori che s'impegnano a far funzionare il loro, ormai finito, rapporto. 
Chris vive una vita di menzogne e tradimenti sognando la libertà e.., più di tutte, la verità. 

 "Non l'amore, non i soldi, non la fede, non la fama, non la giustizia, datemi la verità!"


Sin da piccolo nutriva una passione sfrenata per l'avventura e la natura ma è quando lui scompare nel nulla che finalmente insegue il suo sogno. Inizialmente on the road e poi into the wild, Chris ritrova se stesso e riesce a sentire il tanto atteso profumo di.. LIBERTA'



"Due anni lui gira per il mondo: niente telefono, niente piscina, niente cani e gatti, niente sigarette. Libertà estrema, un estremista, un viaggiatore esteta che ha per casa la strada. Così ora, dopo due anni di cammino arriva l'ultima e più grande avventura. L'apogeo della battaglia per uccidere il falso essere interiore, suggella vittoriosamente la rivoluzione spirituale. Per non essere più avvelenato dalla civiltà lui fugge, cammina solo sulla terra per perdersi nella natura selvaggia"

domenica 28 ottobre 2012

#School of Rock: recensione

Buonasera! 
Scusate i giorni d'assenza ma sappiamo tutti quant'è pesante la scuola e quanti compiti i prof c'assegnano per casa. 
Oggi ritorno trionfante e piena d'energia e di felicità perché sto per pubblicare la prima recensione del blog. Ho deciso di iniziare, di aprire le danze, di inaugurare questo posto con il mio film preferito nonché massimo ispiratore per il nome di School of Movies. 
Avete capito di quale film sto parlando? 


SCHOOL OF ROCK 

PAESE: Stati Uniti d'America 

REGIA: Richard Linklater

SCENEGGIATURA: Mike White 

ANNO: 2003 

GENERE: commedia, musicale

DURATA: 108 min. 

COLORE: colore 
AUDIO: sonoro




Dewey Finn si ritrova scaricato dalla sua stessa band con la moglie di Ned, il suo amico,che vuole la quota d'affitto ma senza soldi..
Quando Ned chiede il favore a Dewey di trovarsi dei soldi vendendo una chitarra sarà difficile per il nostro amico cercare un interessato alla sua chitarra al suo prezzo. 
Quando arriva una telefonata per Ned Schneebly, supplente, Dewey accetterà di andare in una  prestigiosa scuola elementare spacciandosi per Ned. Le giornate passeranno senza far niente fino al giorno in cui i bambini andranno a lezione di musica e Dewey capirà finalmente chi saranno i suoi futuri componenti della band. Dewey riesce da ingannare i bambini fingendo di doversi avvantaggiare per un progetto che si farà l'anno seguente e li imbroglierà per poter raggiungere il suo sogno. 
Tutte le prove procedono bene, persino la preside, con la manipolazione di Dewey, accetta di far fare la gita ''scolastica'' che si trasformerà in un provino alla battaglia delle band - così famosa negli Stati Uniti per le band emergenti. 
Per fortuna una serie di bugie ogni tanto riesce a rendere felici le persone, ma quando le bugie verranno a galla.. cosa accadrà?


A me questo film piace da impazzire e merita assolutamente tutte le attenzioni che gli sto dando io. 
Ve lo consiglio caldamente specialmente se amate il rock e le storie con l'happy-ever-after che non stona quasi mai di questi tempi. 
Voto finale: 5 su 5

mercoledì 3 ottobre 2012

"in fondo non sono che all'inizio..

..c'è una strana sicurezza in me che mi dice che questa volta andrò fino in fondo." 

Benvenuti nella mia scuola dei film. 

Avevo deciso di aprire school of movies da parecchio tempo ma con i miei mille impegni non ho potuto iniziare da subito.. oggi ho deciso di impegnarmi fino alla fine. 

Ci saranno recensioni, post di sfogo (chiamiamoli così) e soprattutto rubriche.. e per una di queste c'è una sorpresa per voi. Vi dico solo che Ronnie mi aiuterà! 

Se rimanete connessi lo scoprirete tra pochi giorni.. 




In ogni post d'iniziazione che si rispetti il soggetto dice qualcosa di se, quindi mi sembra giusto parlarvi di me:
Il mio nome è Irene ma chiamatemi Iran; ho 16 anni compiuti il 16 Giugno. 
Fin da piccola appassionarmi alle cose era una cosa da niente, qualsiasi cosa vedessi me ne innamoravo e iniziavo a non parlare che di quello. Usavo, molte volte, lasciare le cose in sospeso perché troppe ed inconclusive ma questa volta prometto a me stessa di portare a termine quest'impegno. 



Un bacio, 
Iran